Scalo o transito negli Stati Uniti: è necessario l'ESTA?

Ottieni facilmente un’ESTA per il tuo transito negli Stati Uniti o per un semplice scalo negli USA affidandoti al partner che abbiamo selezionato per te e che ti dà accesso a questo modulo online.

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ESTA per uno scalo in USA

Sebbene i viaggiatori che si recano negli Stati Uniti sappiano bene che devono essere in possesso dell'autorizzazione ESTA o di un visto ufficiale prima della partenza, ci si chiede se questo documento ufficiale sia necessario per un viaggio verso un'altra destinazione, ma con scalo in territorio americano. Il tuo aereo potrebbe transitare negli Stati Uniti per fare rifornimento o per far salire o scendere dei passeggeri. Per sapere se è ancora necessario ottenere l'autorizzazione ESTA prima di questo viaggio, leggi attentamente questo articolo.

ESTA per uno scalo negli USA: Punti chiave

  • L'ESTA è obbligatoria anche per un semplice scalo o transito negli Stati Uniti.
  • La procedura e le tariffe dell'ESTA sono le stesse sia per il transito che per il viaggio negli Stati Uniti.
  • Durante un lungo transito, l'ESTA ti autorizza a lasciare l'aeroporto statunitense.
  • Una volta ottenuta, l'ESTA è valida per 5 anni e può essere utilizzata per diversi scali o viaggi negli USA.

 

Un’importante differenza tra il visto e l’autorizzazione ESTA relativamente a transiti e scali negli USA

Il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio ESTA è stato attivato nel 2009 per semplificare, a certe condizioni, le pratiche di alcuni viaggiatori desiderosi di recarsi negli Stati Uniti. Si tratta di un programma di esenzione dal visto rivolto unicamente ai cittadini dei paesi membri del dispositivo, come l’Italia, che possono così ottenere un’autorizzazione al viaggio per dei soggiorni di meno di 90 giorni consecutivi.

Poiché uno scalo o un transito dura di norma meno di 90 giorni, l’autorizzazione ESTA sembra essere la soluzione da adottare in occasione di un tale viaggio. È ovviamente anche necessario soddisfare alcune altre condizioni per averne diritto tra cui il possesso di un passaporto elettronico o biometrico in corso di validità e la cui validità copra la data di trasferimento o di scalo negli USA.

 

A quali viaggiatori si rivolge il dispositivo ESTA?

Come già detto in sintesi, il dispositivo di autorizzazione al viaggio elettronica ESTA si rivolge a tutti i viaggiatori che desiderino passare sul suolo statunitense e che risiedano in uno dei 22 paesi membri del dispositivo.

L’ESTA riguarda unicamente i soggiorni di meno di 90 giorni sul suolo statunitense e quindi anche i passaggi di brevissima durata, anche di poche ore. È quindi assolutamente necessario disporre di un’autorizzazione ESTA valida in occasione di uno scalo o di un transito negli Stati Uniti.

Quando ci si imbarca su un volo per gli Stati Uniti, anche se il volo ha una differente destinazione finale o se si deve cambiare volo in un aeroporto statunitense per poi dirigersi verso un altro paese, la compagnia aerea con la quale si viaggia verifica sistematicamente che un’autorizzazione ESTA sia associata al passaporto del viaggiatore.

È anche importante segnalare che è necessario ottenere un’autorizzazione ESTA anche nel caso in cui non si esca dall’aeroporto statunitense da cui si transita e perfino se non si scende dall’aereo. Il semplice fatto di trovarsi in un aereo in un aeroporto del paese richiede un’autorizzazione di soggiorno. Ovviamente, se si dispone di tempo sufficiente tra i due voli, l’autorizzazione ESTA consente anche di fare un po’ di turismo uscendo dall’aeroporto. Infatti, avendo ottenuto un’autorizzazione di soggiorno, è possibile spostarsi liberamente negli Stati Uniti grazie ad essa.

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L'ESTA è obbligatoria anche per un semplice scalo o transito negli Stati Uniti

Diversamente da quello che si potrebbe pensare visto che, trattandosi di un semplice scalo i viaggiatori non escono dall’aereo e non toccano il suolo americano, avrete bisogno di ottenere un’autorizzazione ESTA prima del viaggio, proprio come per un transito negli Stati Uniti.

L’autorizzazione ESTA riguarda infatti tutte le persone che si imbarcano su un volo o una nave avente per destinazione gli USA, che si tratti oppure no della loro destinazione finale. L’ESTA non vi sarà ovviamente richiesta dai servizi dell’immigrazione statunitensi visto che non sbarcherete realmente ma dovrà essere valida al momento dell’imbarco.

La compagnia con cui viaggerete potrà infatti rifiutarvi l’imbarco se non avete convalidato la vostra autorizzazione al viaggio.

 

Dove e come domandare un’autorizzazione ESTA per un transito o uno scalo negli USA?

Adesso che è chiaro che un’autorizzazione ESTA è necessaria per un transito o uno scalo negli USA, spieghiamo come fare per ottenerla in maniera semplice e rapida. Prima di effettuare la propria domanda online è bene assicurarsi di possedere un passaporto elettronico o biometrico valido e la cui validità copra sia la partenza che il ritorno del proprio viaggio.

Bisogna poi andare sul sito ufficiale o su un sito come quello del nostro partner per accedere ad un modulo di domanda di autorizzazione ESTA online in italiano avendo a disposizione il proprio numero di passaporto nonché una carta di credito per saldare le spese della pratica necessarie all’invio ed allo studio della domanda.

Basta lasciarsi guidare attraverso le varie tappe compilando con cura ed onestamente il modulo. Bisogna rispondere a tutte le domande che vengono poste senza eccezioni e in maniera totalmente sincera.

Una volta compilato il modulo non resterà che pagare le spese della pratica tramite carta di credito su un server securizzato. La risposta alla propria domanda verrà poi trasmessa per e-mail all’indirizzo indicato in un tempo massimo di 72 ore.

Se la domanda di ESTA viene convalidata, non ci saranno altre pratiche da svolgere in quanto l’autorizzazione viene associata per via informatica al proprio passaporto per una durata di due anni. Si consiglia tuttavia di conservare il numero di pratica che potrebbe servire in caso si debbano apportare delle modifiche al documento.

Se l’autorizzazione ESTA viene rifiutata, significa che gli Stati Uniti non autorizzano il richiedente a transitare nel loro territorio. Bisognerà allora cambiare itinerario di viaggio o effettuare una nuova domanda.

 

Come transitare negli Stati Uniti senza ESTA?

Se per una ragione qualsiasi la domanda di ESTA è stata rifiutata o non è stato possibile farla, bisognerà comunque svolgere delle pratiche amministrative per transitare negli Stati Uniti. É possibile ripetere la domanda passati almeno 10 giorni dalla prima o, se necessario, fare una domanda di visto recandosi presso un'ambasciata statunitense in Italia.

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Si può utilizzare un ESTA precedentemente ottenuto?

Se si è già fatto un viaggio negli USA, si è certamente ottenuta un'autorizzazione ESTA. Se quest'ultima ha meno di due anni è possibile utilizzarla per il proprio transito negli Stati Uniti. Ovviamente le informazioni fornite in precedenza non devono aver subito variazioni perché il proprio ESTA sia valido per il nuovo viaggio.

 

Per il resto, seguite queste raccomandazioni:

  • Pensate a munirvi del vostro numero di passaporto biometrico o elettronico. Deve trattarsi dello stesso passaporto che utilizzerete per il vostro viaggio e che deve ovviamente coprire l’intera durata del vostro soggiorno.
  • Rispondete alle domande che vi vengono poste in maniera sincera e trasparente.
  • Indicate un indirizzo mail valido per essere sicuri di ricevere conferma da parte delle autorità statunitensi.
  • Procedete al pagamento delle spese di dossier, preferibilmente tramite carta bancaria per convalidare più rapidamente la vostra domanda.
  • Una volta convalidata la domanda, ricordatevi di conservare il vostro numero di dossier che vi sarà utile se desiderate modificare le informazioni che avete inserito  o nel caso in cui desideriate riutilizzare la vostra autorizzazione ESTA per altri viaggi nel corso del suo periodo di validità di due anni.

Può sembrare fastidioso dover fare una domanda di ESTA per un semplice scalo negli Stati Uniti ma sappiate che potrete in realtà profittare di questa autorizzazione di viaggio più volte nel corso di due anni.

 

Qual è la differenza tra un’autorizzazione ESTA per soggiornare negli Stati Uniti ed una per transitare?

Se fate un viaggio che prevede un transito per gli Stati Uniti dovete procurarvi un’autorizzazione ESTA, che sarà assolutamente identica a quella per un soggiorno classico. Anche se dovrete indicare al momento del viaggio che si tratta di uno scalo indicando la destinazione finale, l’autorizzazione vi permette ugualmente di restare negli USA per un massimo di 90 giorni.

Questo è un vero vantaggio perché potrete utilizzare la stessa autorizzazione anche per altri viaggi negli USA nel corso dei due anni che seguiranno l’ottenimento dell’autorizzazione. L’autorizzazione di soggiorno o transito, infatti, sarà automaticamente collegata al numero del vostro passaporto per tutto il periodo. Ovviamente per riutilizzare la propria autorizzazione ESTA è indispensabile rispettare le condizioni di durata del soggiorno per un massimo di 3 mesi e badare a che nessuna informazione importante che vi concerne sia cambiata tra il momento della richiesta e quello del viaggio.

Allo stesso modo il numero del vostro passaporto deve essere identico.

 

Quanto tempo tra il transito di andata e quello di ritorno con l’ESTA?

Un’altra domanda che si pongono spesso i viaggiatori che devono fare un transito o uno scalo negli Stati Uniti riguarda il tempo massimo autorizzato tra il passaggio sul suolo statunitense all’andata e quello al ritorno.

Infatti, come spiegato in precedenza, un’autorizzazione ESTA può essere utilizzata unicamente per dei soggiorni inferiori ai 90 giorni. Cosa succede quindi in caso di soggiorni in un altro paese di più di 3 mesi che richiedano uno scalo o un transito negli USA sia all’andata che al ritorno?

In realtà, poco importa in questo caso la durata totale del proprio viaggio perché viene preso in conto unicamente il tempo passato sul suolo statunitense. Di conseguenza, anche se passano più di 90 giorni tra il primo passaggio nell’aeroporto statunitense e il secondo passaggio al momento del ritorno, ciò non comporta alcun problema visto che nel frattempo si è usciti dal territorio.

Bisogna anche sapere che l’autorizzazione ESTA è valida per due anni a partire dal suo rilascio e può quindi essere utilizzata per tutti i transiti, scali e soggiorni negli USA che si desidera durante questo periodo, a condizione di rispettare la durata massima del singolo soggiorno.

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Si può uscire dall’aeroporto con un’autorizzazione ESTA in occasione di uno scalo negli Stati Uniti?

Un’altra domanda che molto viaggiatori si pongono quando il loro viaggio prevede uno scalo più o meno lungo negli Stati Uniti è se hanno la possibilità di approfittare di questa attesa per fare un po’ di turismo. Gli scali, infatti, a differenza dei transiti, sono spesso lunghi e permettono di vedere un po’ il paese prima di imbarcarsi per la destinazione finale del viaggio.

Grazie all’autorizzazione ESTA, ottenuta per effettuare il transito, potrete effettivamente uscire dall’aeroporto per visitare un po’ i dintorni. Ma attenzione! Dovrete comunque passare il controllo di frontiera al momento dello sbarco e prima di arrivare alle porte di uscita dell’aeroporto. Questa procedura può richiedere del tempo, fino a qualche ora nei momenti di maggiore affluenza, perciò cercate di prevedere un tempo adeguato per poter effettivamente approfittare del tempo passato in loco.

L’ESTA è una vera e propria autorizzazione di soggiorno che funziona anche per un ingresso di poche ore e sarebbe quindi un peccato non approfittarne per scoprire, per la durata dello scalo, un po’ di questo formidabile paese che sono gli Stati Uniti e la loro cultura leggendaria, soprattutto se il vostro scalo ha luogo a New York.

 

L'ESTA deve coprire l'intero viaggio se si fa uno scalo negli USA?

Un'altra domanda che si pongono molti viaggiatori che fanno scalo negli Stati Uniti riguarda il periodo di validità dell'ESTA. È possibile che tu abbia già un'autorizzazione ESTA ancora valida dopo averla utilizzata per un precedente viaggio negli Stati Uniti e che sia ancora valida al momento della tua partenza. In questo caso, potrai utilizzarla per il tuo scalo durante il viaggio verso gli Stati Uniti. Ma se l'ESTA scade prima della data del tuo volo di ritorno, cosa devi fare?

Se il tuo volo di ritorno prevede anche il transito negli Stati Uniti e l'ESTA scade prima di tale data, dovrai presentare una nuova domanda, anche se hai presentato un ESTA valido durante il viaggio di andata e anche se il tuo viaggio è durato meno di 90 giorni. Quando viaggi verso un altro paese dopo uno scalo negli USA, significa che stai lasciando il territorio americano. Il transito all'andata e il transito al ritorno sono quindi considerati due soggiorni separati negli Stati Uniti e devi quindi avere un'autorizzazione ESTA valida per ciascuno di questi scali.

Se ti trovi in questa particolare situazione, hai due possibilità:

  • La prima è quella di rinnovare l'ESTA una volta scaduto, in modo da sfruttare appieno la sua validità di due anni. Questo però significa che devi avere i mezzi per richiedere l'autorizzazione dal paese in cui soggiornerai durante il tuo soggiorno. In particolare, devi assicurarti di avere una connessione a Internet e il tempo necessario per la procedura.
  • La seconda soluzione consiste nel rinnovare l'ESTA prima della sua scadenza e prima della data di partenza. In questo modo, a meno che il tuo viaggio non duri più di due anni, potrai essere sicuro che la tua autorizzazione ESTA sia valida sia per il viaggio di andata che per quello di ritorno e che i tuoi due scali saranno privi di problemi. L'unico inconveniente di questo metodo è che perderai alcuni giorni di validità della tua attuale ESTA, poiché questi non verranno aggiunti ai due anni di validità legale della nuova ESTA.

Sta a te scegliere la soluzione più adatta a te.

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Adeline HARMANT
Come web writer e giramondo con la passione per i viaggi e il turismo, ho acquisito una conoscenza approfondita delle procedure essenziali per i viaggiatori. Aiuto i viaggiatori a espletare tutte le formalità necessarie per un viaggio di successo, in particolare quando si tratta di ottenere un visto online. Con diversi anni di esperienza in questo campo, vorrei offrirvi alcuni preziosi consigli per aiutarvi a scoprire il mondo in tutta tranquillità.

 

Domande frequenti

Il prezzo dell'ESTA è lo stesso per uno scalo e per un soggiorno negli USA?

Sì, il prezzo dell'ESTA è lo stesso sia che si soggiorni effettivamente negli Stati Uniti sia che si faccia semplicemente scalo o si transiti nel Paese. Ricordiamo infatti che il permesso di soggiorno elettronico ESTA ha una validità di due anni dalla data di rilascio e può quindi essere utilizzato per diversi viaggi negli Stati Uniti, sia che si tratti di un soggiorno che di uno o più scali. Non esiste un ESTA specifico per uno scalo negli Stati Uniti.

L'ESTA deve essere valido sia all'andata che al ritorno?

Se il viaggio all'estero prevede uno scalo negli Stati Uniti sia all'andata che al ritorno, l'ESTA deve essere valido sia all'andata che al ritorno. Ognuno di questi due scali negli Stati Uniti sarà considerato come un soggiorno a sé stante e richiederà quindi un permesso di soggiorno legale. Controllate quindi la validità del vostro permesso prima di partire.

È possibile visitare gli Stati Uniti con un ESTA durante uno scalo?

Sì! Il vantaggio dell'ESTA è che potete approfittare del vostro scalo negli Stati Uniti per visitare l'area circostante l'aeroporto, se il vostro scalo è abbastanza lungo da permettervelo. Infatti, questo permesso di soggiorno elettronico consente di soggiornare negli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni consecutivi?